UN VIAGGIO NELLA TERRA DEI DIRITTI

ENTE FINANZIATORE:

A chi è rivolto:

Discenti della IV e V Elementare.

Idea progettuale:

Associazione “Chiara e Francesco” APS

Il cuore del Progetto:

L’altro è tutto ciò che non conosciamo e che sembra “minacciare” la nostra esistenza, che ci pone domande ed esprime bisogni ai quali siamo chiamati a dare risposte con comportamenti socialmente adeguati. Il Progetto “Un viaggio nella terra dei diritti” si propone di sviluppare un intervento di prevenzione primaria e di educazione all’alterità, partendo dal considerare l’importanza fondamentale di ogni singolo essere umano (e, in particolare, del bambino) e dalla consapevolezza che il vero rispetto delle differenze non nasce dalla mera applicazione della legge, ma da un percorso fatto di educazione alle differenze e alla cultura della non discriminazione.

La pedagogia del Progetto:

Il Progetto prevede un percorso di sei incontri che, attraverso il metodo della scoperta, parta dal concetto di “reciprocità”, esplori le problematiche del lavoro minorile, dell’istruzione, della fame nel mondo e della guerra con il fenomeno dei bambini soldato, e finisca con l’acquisizione dei dati fondamentali della Carta dei Diritti del Bambino, approfondendo gli articoli che riguardano il diritto all’uguaglianza, allo studio, alla salute, e alla tutela del minore.

Obiettivo Generale:

Potenziare il benessere della comunità, arricchire il capitale umano e promuovere la crescita individuale, attraverso la promozione di una cultura che tenga in alta considerazione i diritti della persona, educhi all’identificazione e alla prevenzione di tutte le forme di discriminazione, offra una puntuale informazione riguardo le differenze tra Nord e Sud del mondo e riguardo l’ambito specifico di tutte le violazioni dei Diritti dell’Infanzia, sanciti nella “Convenzione dei Diritti del Bambino” del 1989.

Obiettivi Specifici:

Contribuire all’empowerment del bambino, attraverso un percorso educativo-formativo, che lo aiuti a riconoscere la bellezza della relazione con l’altro e delle differenze culturali; lo informi su problematiche mondiali quali la fame e la sete, la mancanza di accesso all’istruzione, la piaga della guerra e dei bambini soldato; gli consenta di acquisire una conoscenza di base della Carta dei Diritti dei Bambini. 

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